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Il mio account Gmail non mi ricordo più quanti anni fa l’ho aperto, poteva essere il 2004 o al massimo il 2005. So solo che all’epoca potevi iscriverti se qualcuno ti aveva mandato un invito e, se non ricordo male, gli inviti all’inizio erano tre, poi sono diventati dieci. Io dissi di sì ad un amico che mi chiese “vuoi aprirti un account gmail?”. Avete presente quella mia follia personale che determina il fatto che io conservi quasi tutto quello che mi viene mandato? Beh quella ha fatto sì che negli anni lo spazio occupato su Gmail sia aumentato esponenzialmente.
Se prima avevamo un Giga a disposizione, che comunque era un casino rispetto a quello che ti offrivano gli altri provider, adesso siamo arrivati a 15 Giga e mi ricordo il passaggio intermedio come una cosa fighissima. Beh, a me quei 15 giga non bastano più. E lo so che ci sono i cloud e ci sono tutte quelle altre cose, e so anche che qualche email potrei anche cancellarla, ma qualche anno fa ho conosciuto l’ansia generata dal messaggio in rosella che ti dice “lo spazio di archiviazione è esaurito. A breve non potrai inviare o ricevere email finché….”. Beh, vi dico una cosa, io ho tirato la corda e la sto ancora tirando, perché prima facevo che alla vigilia dei 15 giga cominciavo a svuotare la mail, cosa inutile dopo cosa inutile, poi è successo che non ho avuto più troppo tempo da dedicare a questa cosa e allora allungati oggi, allungati domani, fatti dire da chi spulcia da dietro le tue spalle “ehi, non ti sei accorta che non hai più spazio sulla mail?” almeno un migliaio di volte. Perché prima mi sono allungata di cento mega e il mondo non era ancora esploso, i mega sono diventati 200 e non solo io ero ancora viva, ma continuavo a ricevere email. Ho pensato che forse era il caso di cancellare qualcosa e l’ho fatto, ma dopo qualche settimana ero punto e a capo. Ho superato quota 400 e allora ho atteso l’arrivo della polizia di Google, non è arrivata.
Vi do una notizia: ho quasi raggiunto un altro Giga, oltre ai 15 ne ho occupato un altro. Poi ho deciso che qualcosa di inutile in fondo ce l’avevo e ho cominciato a cancellare un po’ di roba. L’unico fastidio è quella banda rosella li sopra, per il resto ora ho superato l’ansia da spazio occupato su Gmail.
Mari