La proclamazione dei vincitori della IX edizione di State aKorti – Festival internazionale del cortometraggio umoristico, la rassegna di video ironici e corti nata per gioco da una costola della band goliardico-demenziale Stipsy King, è arrivata mentre François e le Coccinelle facevano scatenare il pubblico a suon di rock ‘n’ roll.
La giuria composta da giornalisti, critici ed esperti della Settima Arte e presieduta dal critico Sebastiano Gesù ha decretato i Vincitori della IX edizione di State aKorti. Ad aggiudicarsi il premio Miglior Corto “Bellissima” di Alessandro Capitani (Italia), con la seguente motivazione:
Con “Bellissima”, il regista Alessandro Capitani crea uno spaccato puntuale e ben strutturato di una Napoli colorita e piena di rumori dove si muove un gruppo di giovani, facendo ricorso a una rara vena umoristica e ad un bel carico di garbata ironia, evitando con perizia il pericolo di cadere in facili quanto banali sociologismi.
Il premio Miglior colonna sonora originale, invece, è spettato a “A single Life” di Job, Joris e Marieke (Paesi Bassi) che ha intascato anche una menzione speciale della giuria insieme a “Papas dans Maman” di Bracq Fabrice (Francia).
La tre giorni nella Terra di Bò a Viagrande (Villa Di Bella, Via Garibaldi 298) ha confermato il suo ruolo di centro propulsore di novità, di cultura della risata. Non a caso, l’edizione targata 2016 ha visto nascere Bò Laugh, il festival della risata aprendo le porte alla musica, al cabaret, all’intrattenimento tutto sul filo dell’ironia e dell’umorismo.
Per Move in Sicily due mostre – quella del vignettista satirico Totò Calì “Mandala qua che ci divertiamo” e di Mattia “Iachino” Serpotta “E guardo il mondo da uno blog” – e tanti tantissimi video. Il portale che mappa gli eventi siciliani (www.moveinsicily.com), il contenitore-vetrina della migliore Sicilia (quella che si muove), sotto il marchio certificato di qualità Zio Touring, ha presentato infatti “Libertà, stupidità e spiritualità” con Ignazio Barbagallo e dato prova delle sue origini catanesi con un saggio della sezione dedicata alla “liscìa” con le interviste “Liscìa Catanese” e “Un’intervista liscissima” rilasciate rispettivamente da Andrea Carollo e Totò Calì. E poi ancora “verdi iniezioni di allegria” un’idea di Keko Arena raccontata da Claudio Arena e “Fiamma su Fiamma” del cantautore Simone Lo Porto.
Per la sezione dedicata al cabaret, durante la serata di venerdì 5 agosto, Giovanna Criscuolo (accompagnata per l’occasione da una performance live di Totò Calì) ha intrattenuto il pubblico con il suo “Tutti sbagliano il mio cognome”.
La serata di sabato 6, invece, ha consegnato il palco a un vero pilastro del cabaret catanese, a Carmelo Florio e Piero Zola, il duo cabarettistico Le Tagliole che con la loro ironia hanno chiuso coi fuochi d’artificio la serata centrale della tre giorni.
Domenica, infine, è stato Stefano Chiodaroli direttamente da Colorado Cafè – e già al secondo anno di partecipazione alla rassegna della risata, appassionato ospite fisso della manifestazione – con il suo spettacolo “Sono rimasti solo i grissini”.
Per la sezione culturale, due le presentazioni dei libri: “Pierpaolo Paolini e l’Etna – Il deserto e il grido” di Sebastiano Gesù e “La sfinge dello Ionio – Catania nel cinema muto (1896-1930)” di Franco La Magna.
E poi ancora il workshop sulla comicità di Adriano Aiello, il frizzante show-presentazione di SiculoPedia con Roberto Pizzo e Salvo Grassadonia che hanno raccontato i loro due volumi “Siculopedia”, la Wikipedia in traduzione italiana della sicilianità e “Scusi, parlo coi televisori?” una raccolta di divertenti aneddoti di un commesso sul cliente medio di tecnologia.
Per finire la performance di Luca Vullo, l’insegnante della gestualità italiana (e in particolare siciliana) e ambasciatore dell’italianità nel mondo, un la voro importante che quest’anno anche in Sicilia ha ricevuto ben riconoscimenti, tra cui il Tao Awards per la diffusione della cultura italiana nel mondo.
Sugellate anche nuove collaborazioni come quella con il Festival Terre di Cinema di Vincenzo Condorelli che ha portato in anteprima il trailer dei corti realizzati durante il cinecampus internazionale dell’edizione 2016 del Festival svoltosi all’inizio di giugno proprio nella Terra di Bò. Un luogo dove – ormai è noto – stringere gemellaggi è all’ordine del giorno… Proprio come dimostra il corto “Fisolofia” di Nicola Palmeri (fotografia di Vincenzo Condorelli) con Antonello Puglisi, Stefano Chiodaroli, Nino Seviroli, Totò Costanza e Domenico Centamore, il cui trailer è stato presentato nel corso di State aKorti che (in un colpo solo) ha visto il matrimonio tra il MizzicaFilm (gemellato con State aKorti da 5 anni), il Festival Terre di Cinema e gli ospiti di State aKorti. La presenza in sala di Antonello Puglisi ha reso possibile la consegna del Premio alla Carriera – raccontata da una clip realizzata dal MizzicaFilm – che quest’anno Globus Magazine ha voluto conferirgli.
Anche quest’anno sono state assegnate le piante all’interno dell’Orto Bòtanico: la Hollywood Boulevard della Sicilia. Un Giardino Botanico dove i più importanti personaggi siciliani del mondo della cultura saranno rappresentati (anziché da una mattonella di cemento con il loro nome incastonato in una stella) da una pianta. E per il 2016 a ricevere questa onorificenza sono stati Ottavio Cappellani che per sé ha scelto il Carrubbo e al presidente della giuria di State aKorti, il critico Sebastiano Gesù, che per rappresentarsi ha scelto il cipresso.
Tutto questo grazie alla presenza di ben 4 direttori aristici: Carlo Lo Giudice (storico presidente di giuria), Nicola Palmeri, Simone Spitalieri e Claudia Fichera.
State aKorti e Bò Laugh danno appuntamento al primo weekend di agosto del 2017. Ci sarà da divertirsi, questo è sicuro… Ma quali sorprese ci riservano gli organizzatori, visto che ricorrerà il decennale della manifestazione?
Il concorso è patrocinato da Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) Direzione Generale Cinema, Agenzia per la Coesione Territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Sicilia-Assessorato al Turismo, Sport e spettacolo – Ufficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, Sicilia Film Commission, Sensi Contemporanei, FCS – Coordinamento dei Festival del cinema in Sicilia, Codacons, Città Metropolitana di Catania, Comune e Pro Loco di Viagrande.
State aKorti, Mizzica Film e Terre di Cinema fanno parte di FCS, il coordinamento dei festival del cinema in Sicilia (www.festivalcinemasicilia.org) al quale hanno aderito ben 30 realtà.