Era anche ora! Quando ieri abbiamo visto la notizia, tutti abbiamo esclamato “E, finalmente!”.
Per quanto tempo, infatti, il popolo di facebook ha dovuto chiedere a gran voce il modo per esprimere rapidamente il proprio “disappunto” su un contenuto web? E così, dopo anni di richieste, finalmente – ha dichiarato il CEO Mark Zuckerberg – «Facebook sta lavorando al bottone “non mi piace”».
Dal quartier generale di Menlo Park, California, però ci dicono di aspettare a gioire perché non si tratta esattamente di quello che pensavamo. Il bottone “dislike” non sarà un modo per “downvotare” un contenuto, ma un sistema per esprimere meglio le proprie emozioni. Insomma non sarà uno strumento per manifestare giudizi negativi, ma solo per empatia e vicinanza. Insomma, un modo per risolvere l’imbarazzo dal mettere un “mi piace” – decisamente fuori luogo – su post dedicati a incidenti o notizie tragiche… O più banalmente per la fine di una relazione sentimentale. Insomma, come si fa a cliccare “mi piace” su stati del genere?
La verità, però, è che il dilemma davanti a uno stato triste di un nostro amico su facebook è legato alla superficialità con cui guardiamo – seduti davanti a un monitor – scorrere le vite di chi ci sta intorno. Il dilemma non può essere: metto il Like oppure commento e scrivo che mi dispiace? Semmai, in testa dovrebbe saltarci in testa un “lo chiamo subito? Oppure aspetto stasera, quando sarà più sereno?”
Quello che NON CI PIACE è che sarà Zuckeberg stesso a decidere se, quando e dove potremo esprimere questo sentimento. Insomma, questo nuovo pulsante emozionale (per il quale non dovremo ancora aspettare a lungo) non comparirà sotto tutti i post (non sia mai! potremmo diventare liberi di esprimere un parere negativo davanti a un post di cui non si condivide il contenuto), ma solo sotto alcuni per poter manifestare la propria solidarietà relativamente a un triste evento. Come dovranno operare gli sviluppatori non è chiaro (e non è neanche un problema nostro) ma è probabile che compaia (almeno in una prima fase) come uno stato.
La dichiarazione di Zuckeberg, in qualche modo, spiega anche perché finora la funzione non era mai apparsa: «Non volevamo un sistema come reddit, di votazione positiva o negativa. Ma abbiamo capito che ciò che la gente vuole esprimere oggi è l’empatia. E non tutto quello che accade è positivo».
Noi crediamo invece che avrebbero dovuto lasciarci liberi di scegliere e di esprimere il nostro “disappunto” anche sulla tipologia di contenuto postato. La preoccupazione del social network per antonomasia, però, pare possa essere legata al fatto che l’eventuale pioggia di “non mi piace” su un contenuto potrebbe avere un effetto drammatico sul servizio (anche pubblicitario) che Facebook offre oggi.
Il rapido “like” o “dislike” su uno stato, una foto, un video, un contenuto di qualsivoglia genere non è empatia, è giudizio. Quindi dateci il bottone “NON MI PIACE” come lo vogliamo noi 🙂
Per forza poi, altrimenti, la gente si organizza e Firefox (per esempio) ha proposto il Dislike button già diverso tempo fa (se vi interessa e usate questo browser ci sono una seri di tutorial disponibili su YouTube per attivare il Plug-In).
Ma c’è anche chi si è divertito a proporre una serie di pulsanti assolutamente necessari da inserire su Facebook: da “Seriuously?” (che qui in Sicilia, a Catania in particolare, tradurremmo con un “Appiddaveru?!?”) a “Love” (“Lo adoro”, cosa che abbiamo risolto con l’emoticon con gli occhi a cuoricino), passando per “Pics or didn’t happen” (letteralmente, fai una foto oppure non è mai accaduto, più facilmente traducibile con un “Non ci credo”) e “Meh!” (traducibile nell’internazionale “Mmm” o “Mumble” o in un “Ecchissenefrega!”).
Ma alcuni chiedono anche il bottone “Please Stop That” per quando proprio uno non ne può più di “sentir parlare” dello stesso argomento ovunque siate nel web… (Vi ricordate il famoso vestito Giallo e Oro o Nero e Blu?). Un pulsante che in parte si sovrappone a “Enough Baby Photo” da cliccare quando i vostro amici – neopapà e neomamme – non la smettono proprio di condividere foto di piedini, manine, bacini, fasi dell’allattamento… e blablabla…. Con diverse variazioni sul tema tipo “Enough Cat Photo”, “Enough Band Photo”, Enough Wedding Photo…
Voi quale pulsante vorreste venisse aggiunto?
Carla