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Almeno, per quanto riguarda il livello della comunicazione del Castello Ursino Bookshop. Meno spesso, forse addirittura mai, però vi abbiamo raccontato di quanto sia stata creativa (e continui a essere) anche la fase organizzativa della sezione libraria che in CUB ha trovato casa.
Il Team CUB (non so se abbiamo deciso di chiamarci così, ma è certamente meglio di “noi CUBiste”) ha cominciato facendo una lunga ricerca bibliografica su Pablo Picasso: non potevamo certo permettere che all’interno del nostro bookshop, in occasione della mostra Picasso e le sue passioni, non fossero presenti tutte (e quando diciamo “tutte” intendiamo proprio “tutte-tutte”) le pubblicazioni dedicate al grande artista le cui opere rivivono fino al 28 giugno nelle sale del Castello Ursino. Ma la ricerca si è poi mossa intorno a numerosi altri temi. Quali? Catania e i suoi tesori (ça va sans dire, incluso Castello Ursino), la Sicilia e le sue isole, Federico II di Svevia, gli autori siciliani, il medioevo, la falconeria… Ma questo elenco potrebbe continuare (quasi) all’infinito. Anche perché la ricerca in sé è un’esplosione incontrollabile (e dunque incontrollata): da cosa nasce cosa e mentre si comincia a cercare un titolo in particolare scopri che un altro autore ha scritto qualcos’altro di interessante (che fino a quel momento non conoscevi) e – in realtà – da lì che un editore ha pubblicato un titolo interessante e… il processo potrebbe non finire mai.
Quindi, abbiamo cominciato a contattare i singoli editori, gli agenti, i distributori; e poi abbiamo cominciato a sottoscrivere accordi a spulciare i cataloghi per scegliere il meglio dell’editoria italiana non solo per gli adulti, ma anche per i bambini e i ragazzi.
E’ stato così che le Case editrici che a Catania era impossibile – o quasi – trovare… al CUB hanno conquistato uno spazio gigantesco: Artebambini, Lapis, Panini, Minimum Fax, Verbavolant, Maimone, Bonanno, Abscondita, SE… E mentre CUB cresce anche la sua selezione dei titoli diventa sempre più ampia. Qualche giorno fa sono arrivati i colli del gruppo RCS e aspettiamo ancora tanti, tantissimi scatoloni che non vediamo l’ora di aprire. E questa è solo la sezione-libri… Presto vi parlerò anche della sezione merchandising più nel dettaglio (anche organizzare quella è stato magnifico).
Inutile dire che, mentre eseguivamo questa ricerca abbiamo scoperto che moltissime opere di pregio attualmente non sono più in catalogo (e quindi non sono più disponibili per i nostri scaffali). E anche su questo ci stiamo applicando: editori come Maimone, hanno già deciso di supportare questa attività di ricerca di CUB e di prestarsi alla ristampa dei titoli che abbiamo richiesto. Quindi, #staytuned 🙂
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