Karma Communication - L'ufficio mobile senza occhiali

L’ufficio mobile, senza occhiali da vista, in giro per l’Italia

La storia dell’ufficio mobile io la prendo molto sul serio, troppo. Perché a volte, quando ho voglia, mi ritrovo a lavorare in posti assurdi, molto diversi dai luoghi che ci offre la sede della nostra agenzia di comunicazione. Per esempio, adesso, sto scrivendo da uno dei sedili dell’aereo che mi sta portando a Torino per un weekend lungo, pieno di molteplici cose. Ieri pomeriggio, per riuscire a fare tutto quello che avrei dovuto fare, ho tirato fino a tardi, mi sono poi concessa un aperitivo con un’amica, infine sono tornata a casa, ho fatto la valigia, e mi sono rimessa a lavorare. Poi sono morta, coma profondo fino a quando la sveglia non mi ha detto che era ora di passare dalla posizione orizzontale a quella verticale. 

Ma non è di questo che volevo parlarvi.

Quando ho fatto la valigia ho pensato: ok, mi porto il computer, ma non sarà necessario portare anche gli occhiali perché tanto non ne avrò bisogno. La minchiata l’ho fatta, va!

Bene, adesso per scrivere quello che devo scrivere non solo ho aumentato la visualizzazione della pagina al 150%, ma ho anche deciso di aumentare il carattere.

Insomma, sto diventando orba. Qualche anno fa ho messo gli occhiali, perché nemmeno me lo ricordo. Ora è finita che se non metto gli occhiali non riesco nemmeno a scrivere bene.

Il prossimo passo quale sarà? Meglio non indagare.

Karma Communication mi farà trovare le risposte strada facendo. La prossima volta sarà meglio ascoltare quella vocina interna che mi dice che per scrivere i post per i vari blog, per preparare i post per le diverse pagine facebook, farò bene a non sentirmi una giornalista giovane, ma una giornalista dell’età in cui gli occhiali cominciano a servire.

Grazie Karma.

Mari