Diciamola tutta, se andate in un negozio e chiedete il prezzo di una qualunque cosa solitamente le vostre risposte possono rientrare in queste tre categorie:
– si lo prendo
– no, non lo prendo
– c’è uno sconto?
Va bene, aggiungiamo anche un “ci devo pensare” che ci può sempre stare. Diciamo che, in linea di massima, questi ragionamenti si possono applicare anche alle richieste di preventivo.
Se per esempio, vi siete scomodati a cercarci, siete addirittura venuti in ufficio o magari ci siamo visti da qualche parte che faceva comodo a voi, noi abbiamo speso anche due giorni per confezionare l’idea più adatta alle vostre esigenze, ve l’abbiamo spedita, vi abbiamo chiamato per dirvi che ve l’abbiamo spedita e voi ci avete risposto “sì, la guardo e vi richiamo”…allora io non lo capirò mai perché una risposta non ce la volete dare.
Mica vi mangiamo se la risposta al preventivo di un ufficio stampa oppure di un progetto di social media marketing è semplicemente “no”. Allo stesso tempo dico che non è bello scoprire di essere stati inseriti nella “black list” dei propri contatti, per un paio di telefonate da “ma alla fine lo hai guardato? che hai pensato? ti è piaciuto? ti serve quello che ho scritto? ti serve un’altra cosa?”. Diciamo che è legittimo che a noi rimanga la curiosità.
Una rassicurazione per un “no” non vi mangiamo mica.
Mari